Trekking in Sudan
Un itinerario di trekking attraverso il Sudan, visitando i principali siti del paese ma con l’aggiunta di percorsi di trekking che arricchiscono l’esperienza e vi faranno scoprire luoghi unici del Sudan.
Un itinerario di trekking attraverso il Sudan, visitando i principali siti del paese ma con l’aggiunta di percorsi di trekking che arricchiscono l’esperienza e vi faranno scoprire luoghi unici del Sudan.
I servizi includono:
Incontro e accoglienza all’aeroporto e trasferimento al vostro hotel. Cena NON inclusa e pernottamento.
Tour di mezza giornata. Nel pomeriggio facciamo un giro in barca sul Nilo per vedere la confluenza dei fiumi, e poi andiamo a vedere la cerimonia dei dervisci (solo il venerdì).
Oggi iniziamo il viaggio verso nord attraverso il deserto occidentale. Viaggiamo per circa 200 km su strada asfaltata in un deserto piatto dove la vista può spaziare a 360°. Continuiamo a viaggiare fino a raggiungere il sito archeologico di Old Dongola. Qui si trovano i resti di una chiesa cristiana copta con colonne di marmo e diverse suggestive rovine di altre chiese e del villaggio situato sulle rive del Nilo.
Colazione al campo poi guidiamo un po’ più a nord fino ad iniziare il nostro trekking nei villaggi nubiani dove le case sono incastonate tra dune di sabbia e palme. Qui facciamo alcune passeggiate.
Oggi raggiungiamo la parte centrale della regione nubiana. Qui la popolazione vive in piccoli villaggi tra dune di sabbia gialla e palme, parla una lingua diversa dagli arabi e anche la religione islamica non è così “rigida” come in altre regioni. Le donne non si coprono il viso e parlano volentieri con gli stranieri. Alcune case nei villaggi nubiani hanno porte dipinte molto interessanti. Raggiungiamo poi di nuovo il Nilo vicino alla Terza Cataratta, uno degli ostacoli che gli antichi egizi dovevano attraversare nel loro percorso lungo il Nilo, poi ci spostiamo a wadi Sebu, proprio sulla riva del Nilo è possibile visitare uno dei siti di incisione rupestre più ricchi di tutto il Sudan con centinaia di immagini dalla preistoria all’epoca egizia. Arrivo nel tardo pomeriggio a Tombos.
Questa mattina visitiamo le antiche cave di Tombos e il “faraone addormentato”. Poi guidiamo verso nord per attraversare il Nilo su un traghetto ed entrare nel deserto occidentale. Visitiamo il Tempio di Soleb, il più bel tempio egizio di tutto il Sudan, testimonianza del Nuovo Regno in Nubia, con molti muri ricchi di iscrizioni geroglifiche, figure in bassorilievo e molte colonne. Raggiungiamo poi la città di Dongola, sul Nilo, il più importante insediamento del Nord Sudan e prima del tramonto raggiungiamo Karima.
Punto di riferimento nel deserto nubiano, Jebel Barkal (“Jebel” significa montagna in arabo) può essere visto da lontano pur essendo in pieno deserto. L’antica “Montagna Pura” di Amon, l’Olimpo dei nubiani, fu il cuore religioso nubiano per più di 1000 anni. Oltre alle rovine del grande tempio ci sono ancora diversi arieti di granito scolpiti che dovevano delimitare un lungo viale che probabilmente portava al molo sul Nilo. I siti archeologici di Jebel Barkal fanno parte del patrimonio mondiale. Nel pomeriggio ci spostiamo verso sud fino al villaggio di El Kurru dove si trova una delle necropoli dell’antica capitale, Napata. Qui possiamo visitare una tomba, che è scavata nella roccia sotto le piramidi – parzialmente crollata – ed è totalmente decorata con immagini del faraone, degli dei e iscrizioni geroglifiche multicolori. Non lontano da qui c’è un interessante sito di legno pietrificato, un’antica foresta con centinaia di enormi tronchi. Tramonto a Jebel Barkal.
Dopo colazione iniziamo il nostro viaggio attraversando il Nilo e visitando le Piramidi di Nuri. Entriamo poi nel deserto di Bayuda, una zona delimitata dall’ansa formata dal Nilo tra la quarta e la sesta cateratta e caratterizzata da aspre montagne di basalto nero, la maggior parte delle quali vulcaniche e tipicamente a forma di cono. Si alternano a tratti pianeggianti di ciottoli e ad ampie valli attraversate da wadi secchi, dove si vede poca vegetazione. È molto probabile incontrare gruppi isolati di nomadi Bisharin, che vivono in gruppi familiari in piccole capanne fatte di rami intrecciati vicino ai rari pozzi d’acqua, con le loro carovane e mandrie di cammelli e bovini. Proprio nel centro del deserto di Bayuda raggiungiamo il cratere di Atrun, dove i nomadi raccolgono il sale dal bordo di una pozza di colore verde. Lo venderanno poi ai mercati delle città fuori dal deserto.
Dopo la colazione, partiamo dal nostro campo a Osh Al Dalan (zona vulcanica) e camminiamo mezza giornata fino al cratere Atrun. Continuiamo poi la nostra traversata del deserto per raggiungere il fiume Nilo e lo attraversiamo su un vecchio traghetto (Ponton). Una volta dall’altra parte, percorriamo una breve distanza fino a quando possiamo vedere più di 40 piramidi, situate sulla cima di una collina, alcune delle quali perfettamente conservate, che appartengono alla Necropoli Reale di Meroe.
Questa mattina partiamo per un’intera giornata di trekking con cammelli e cammellieri amichevoli nell’incredibile deserto nella zona delle piramidi di Meroe.
Iniziamo la giornata con la visita alle piramidi con la perfetta luce orientale che ci permetterà di scattare ottime foto, proseguiamo poi con un trekking di un’intera giornata nel deserto.
La mattina salutiamo le piramidi di Meroe, dopo 50 km lasciamo la strada principale per visitare il mercato colorato di Shendi. Continuiamo poi il nostro viaggio per raggiungere Mussawarat El Sufra. Questo insediamento si trova in una bella valle coronata da colline. Qui sono visibili le rovine di un tempio molto grande che un tempo aveva un ruolo di eccezionale importanza. La sua caratteristica principale, il “Grande Recinto” è costituito da molte costruzioni e muri di cinta che circondano un tempio costruito nel I secolo d.C. Il gran numero di elefanti rappresentati su questi muri fa pensare che questo animale aveva un ruolo importante in questa zona. Oltre il grande wadi c’è un altro tempio – restaurato da una missione archeologica tedesca – dedicato al dio Apedemak.
Questa mattina partiamo per un trekking di un giorno intero tra i siti di Mussawarat e Naga.
Dopo la colazione nel campo, torniamo alla strada principale e continuiamo verso sud. Facciamo una deviazione per vedere le formazioni rocciose del 6° Cataratta. Siamo nella gola di Sabaloka che sono le rapide della 6a cateratta. Giro in barca sul Nilo. Pranzo picnic e poi nel pomeriggio raggiungiamo Khartoum.
Questa mattina andiamo a Omdurman per vedere la casa museo di Khalifa (riaperta il 28 marzo 2020) e la tomba di Mahadi. Visiteremo anche il mercato di Omdurman.
Nel pomeriggio, all’ora del tramonto, andiamo a Khartoum Nord per vedere la tradizionale lotta dei Nuba (solo il venerdì, sabato e mercoledì).
Trasferimento all’aeroporto con veicolo privato
Per i pernottamenti nel deserto forniamo le seguenti attrezzature:
• Tende igloo, 2 x 2 m., per tre persone ma utilizzate da due o singole (facili da montare, 3-4 minuti)
• Materassi in spugna di 5 cm di spessore grandi 2 x 0, 60 m.
• Sedie pieghevoli con braccioli e tavoli pieghevoli
• Luci a gas, termos per acqua, piatti e tutte le posate
• Un bacino idrico per lavaggio personale
• Un kit di pronto soccorso
Un cuoco sarà responsabile dei pasti
L’hotel Acropole è il più antico hotel esistente a Khartoum, fondato nel 1952. È gestito dalla famiglia, accogliente e caratterizzato da un’ospitalità molto amichevole e calda. Si trova in posizione centrale nei pressi di negozi, banche e importanti imprese commerciali.
Precedentemente conosciuto come il Grand Hotel, è stato costruito alla fine del 1800 e ha ospitato l’ufficio del famoso Explorer britannico: Thomas Cook. Questo elegante hotel che si affaccia sul famoso fiume Nilo Blu ospita anche visitatori reali e famosi dignitari tra cui la regina Victoria e Sir Winston Churchill. L’hotel è situato in posizione centrale nel cuore del quartiere commerciale di Khartoum.
Un elegante capolavoro architettonico di acciaio e di vetro situato nel cuore del quartiere commerciale di Khartoum, l’hotel Burj Al-Fateh ridefinisce la categoria di hotel di lusso con tecnologia all’avanguardia, sistemazioni a cinque stelle e un servizio ineguagliabile.
Situato nel punto di incontro del Nilo Blu e Bianco e circondato da splendidi giardini paesaggistici, l’Hotel Corinthia di Khartoum sarà la tua porta d’accesso all’Africa Centrale.